Open Gate Italia al Divinazione Expo di Siracusa: un focus strategico su sostenibilità e innovazione per il futuro del settore
Sotto il sole di Siracusa, il Divinazione Expo ha acceso i riflettori sul futuro dell’agricoltura italiana, portando esperti e leader di settore a confrontarsi su sfide e opportunità cruciali. Due giorni intensi, il 24 e 25 settembre 2024, in cui il legame tra decarbonizzazione e innovazione tecnologica ha tracciato la rotta verso un’agricoltura più verde, efficiente e competitiva.
Decarbonizzazione: la corsa contro il tempo è iniziata
Con il 2030 che incombe e l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 del 55%, il tema della decarbonizzazione in agricoltura ha dominato la prima giornata. Organizzato da Open Gate Italia in collaborazione con Italgas, l’evento ha visto la partecipazione di alcuni dei principali attori del settore. L’obiettivo? Trovare soluzioni concrete e accelerare la transizione verso un’agricoltura più sostenibile. Il biogas e l’agrivoltaico sono stati indicati come tecnologie chiave per questa rivoluzione green.
Ma non è tutto rose e fiori: sebbene l’Italia abbia già tagliato il 12,2% delle sue emissioni, il cammino è ancora lungo. Gli esperti hanno concordato che l’intera filiera agricola deve abbracciare nuove pratiche e tecnologie, soprattutto per ridurre l’impatto degli allevamenti e dei fertilizzanti. “Il biometano è una delle armi più potenti che abbiamo,” hanno spiegato, evidenziando come gli scarti agroalimentari possano diventare una risorsa preziosa per la produzione di energia rinnovabile.
Tecnologia e agricoltura
Il giorno successivo, l’attenzione si è focalizzata sull’innovazione tecnologica, con un focus su come la digitalizzazione possa trasformare il settore agricolo. Con il sostegno dei partner BAT e Bayer Crop Science, gli esperti hanno delineato una visione futuristica in cui droni, robotica e agricoltura di precisione saranno la norma nelle campagne italiane.
Non si tratta solo di fantascienza: il mercato dell’Agricoltura 4.0 è già esploso, con un valore che ha toccato i 2,5 miliardi di euro nel 2023, in crescita del 19%. Tuttavia, solo il 9% delle aziende agricole italiane ha adottato pratiche come il carbon farming, segno che la strada verso l’innovazione è ancora disseminata di sfide. “C’è un enorme potenziale inespresso”, hanno affermato gli esperti, sottolineando come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) potrebbe essere il motore per una svolta decisiva.
Il futuro dell’agricoltura passa da Siracusa
Con la sostenibilità e la tecnologia come pilastri del cambiamento, l’agricoltura italiana si trova davanti a una trasformazione senza precedenti. Le soluzioni emerse al Divinazione Expo indicano che solo un approccio integrato, capace di coniugare l’adozione di pratiche green e l’innovazione digitale, potrà garantire la crescita del settore in armonia con l’ambiente.
Non si tratta più solo di ridurre l’impatto ambientale, ma di re immaginare un futuro in cui l’agricoltura diventi un modello di efficienza, competitività e rispetto per il pianeta. La sfida è grande, ma le opportunità sono ancora più grandi: tecnologia e sostenibilità sono le chiavi per un’agricoltura pronta a conquistare il domani.
Approfondisci con le interviste realizzate in collaborazione con Askanews:
Maria Abate