Indagine conoscitiva della Camera in merito alla transizione verso il 5G ed alla gestione dei big-data. PILLOLA_OGI_#17_L’AUDIZIONE di LEGAMBIENTE
Il parere di Legambiente: il principio di precauzione
Nell’ambito dell’audizione alla Camera, Legambiente ha dichiarato che non è concepibile un innalzamento dei limiti di esposizione alle emissioni elettromagnetiche. Al contrario, nel rispetto del principio di precauzione sarebbe opportuno ridurli ulteriormente.
Secondo alcune indicazioni, i massimi limiti sostenibili dal corpo umano sono dello 0,6 e dello 0,5 voltmetro. Oltre tali soglie le fasce più vulnerabili della popolazione cominciano a correre il rischio di eventuali interazioni biologiche.
5G e tutela della salute
Legambiente ha specificato come lo sviluppo del 5G debba progredire di pari passo alla ricerca scientifica: indipendente, approfondita e controllata. Perché, se l’obiettivo è la copertura integrale delle aree urbane, bisogna avere l’assoluta certezza che questo non comporti alcun rischio per coloro che le abitano.
L’associazione ritiene che lo sviluppo tecnologico debba rimanere in secondo piano rispetto alla tutela della salute pubblica. Ed in questa fase di incertezza, in cui le ricerche sono in pieno svolgimento, il Governo ha il dovere di stabilire le linee guida per bilanciare l’esigenza di innovazione con quella del rispetto e della tutela della salute pubblica.
Gaetano Pellegrino