L’AI accorcia le distanze – I viaggi
INTELLIGENZA ARTIFICIALE – i VIAGGI
Non solo sicurezza, fintech e pagamenti digitali. L’Intelligenza Artificiale – AI – si dimostra, ogni giorno di più, una tecnologia versatile, in grado di penetrare nei settori più disparati della realtà, dell’economia, alla medicina, dall’agricoltura all’intrattenimento; e capace di risolvere piccole e grandi problematiche. Che piaccia o no, l’AI sta migliorando la qualità della vita, snellendo procedure di varia natura e aumentando il livello di molti servizi.
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AI e trasporti
Indubbiamente, uno dei settori che maggiormente sta crescendo grazie all’applicazione delle nuove tecnologie è quello dei trasporti.
Dall’automotive, ai veicoli a guida autonoma, per arrivare ai semafori intelligenti e ai taxi drone del domani. Ma non solo, perché quando si parla di ‘viaggi’ il miglioramento non riguarda solo i mezzi di trasporto, ma anche tutto l’ecosistema legato agli spostamenti in aeroplano che sono sempre stati caratterizzati da lunghe tempistiche per i controlli di sicurezza.
In Aeroporto
Fino a poco tempo fa, la maggior parte del tempo in aeroporto si trascorreva tra operazioni di check in e controlli di sicurezza. Oggi, grazie all’intelligenza artificiale, gran parte delle attese legate ai controlli documenti sono state ridotte, se non dimezzate, grazie all’introduzione della biometria. In pratica, sistemi integrati di intelligenza artificiale e tecnologie biometriche, applicati alle procedure di sicurezza, come controllo passaporto, carta di imbarco e bagaglio a mano, ne consentono l’automatizzazione. Attraverso le tecnologie come quella del riconoscimento facciale, documenti e carte d’imbarco si possono riporre in valigia dopo il primo controllo, effettuato in speciali chioschi automatici. In più, grazie alle nuove tecnologie, stanno per tornare nel bagaglio a mano liquidi e pc e a breve arriverà anche il self-boarding.
Non solo controlli, ma anche check-in automatizzati
Apparecchiature sofisticatissime e molto costose, del valore di circa un milione ciascuna, effettuano il controllo automatico, integrale del bagaglio a mano. Il livello di sicurezza è tale da da eliminare il pericolo rappresentato dai liquidi superiori a 100 ml e device tecnologici che potranno essere rimessi nel bagaglio a mano. E se, nella prassi, può sembrare un ritorno al passato, in realtà si tratta di un enorme passo avanti, che aumenta la libertà e la possibilità di movimento, parallelamente alla sicurezza.
Tutto questo è già realtà in diversi aeroporti internazionali ma anche l’Italia si sta adoperando per adottare la tecnologia del self bag drop. Nel 2020, a Malpensa tutti i 21 banchi saranno senza operatore: il passeggero, con check-in online, porrà il suo bagaglio sul nastro e lo etichetterà, mentre a Linate 9 banchi saranno predisposti all’automazione del check-in.
Che dire allora? Al passeggero non rimane che scegliere la destinazione e fare il biglietto, naturalmente online.
Il mondo sta davvero diventando alla portata di click.
Ludovica Palmieri