Anna Tampieri, Presidente di Enea Tech, l’Ente che ha recentemente licenziato i criteri di accesso al Fondo di Trasferimento Tecnologico da 500 milioni di euro, è intervenuta ad Open Innovation, tavola rotonda digitale, organizzata da Gruppo Activa ed Open Gate Italia, per approfondire il tema del Trasferimento Tecnologico.
Nell’intervento la Presidente Tampieri, ha raccontato come lungo la sua carriera accademica abbia sempre dedicato molto tempo al tema del trasferimento tecnologico, coordinando diversi progetti europei.
Queste esperienze le hanno fatto capire, da una parte la necessità di sviluppare in Italia una nuova figura di ricercatore che abbia anche capacità manageriali, perché le competenze trasversali sono ormai imprescindibili. Dall’altra, che per raggiungere un elevato livello di innovazione, la ricerca finalizzata deve sempre procedere di pari passo alla ricerca di base.
Infine, la dott.ssa Tampieri, ha spiegato il motivo per cui il Governo ha deciso di fondare Enea Tech partendo dal paradosso che in Italia si investe pochissimo nella ricerca ma il suo livello è altissimo, non solo dal punto di vista qualitativo ma anche per numero di prodotti scientifici sviluppati in rapporto ai ricercatori e alla spesa sostenuta.
Enea Tech, dunque, è nata per fare dell’innovazione un motore per rilanciare l’economia del Paese. Dunque, ha concluso la Presidente: “I principali obiettivi di Enea Tech sono:
Enea Tech è nata intorno alla metà di dicembre 2020 e ha già sviluppato un rapporto di collaborazione con i principali enti di ricerca italiani.
Enea tech si dedicherà inizialmente a 4 tematiche principali: salute; green energy e circular economy; deep tech, ovvero tutte le tecnologie disrupting su settori diversificati e information technology.
Per rivedere la registrazione dell’intero evento clicca QUI
Ludovica Palmieri