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Weekly Pills

I principali fatti dal mondo della politica
Focus
Settimana
20/24
Mag

I fatti salienti della settimana

Settimana Politica n. 20/2024

20 – 24 maggio

Von der Leyen apre alla Meloni

Il dialogo con il gruppo dei Conservatori e Riformisti, di cui FdI fa parte, è un rebus complicato. Ursula von der Leyen, durante il dibattito tra gli Spitzenkandidaten all’Eurocamera, ha dato indizi sulla maggioranza che vorrebbe. Ha elogiato Giorgia Meloni, definendola europeista e chiara sulla posizione contro Putin, rispettando due delle tre condizioni del PPE per entrare in maggioranza. Tuttavia, è rimasta vaga sul rispetto dello Stato di diritto, sottolineando le differenze sull’approccio alla comunità LGBTIQ+. Il dibattito, trasmesso in eurovisione, ha visto critiche dai Socialisti e dai Liberali contro Meloni. Manfred Weber del PPE ha ribadito la cooperazione con Socialisti e Renew, ma le tensioni tra questi gruppi sono evidenti. La leader francese Le Pen ha smussato i toni, ma von der Leyen rimane ferma: “Le Pen e AfD vogliono distruggere l’UE”. Antonio Tajani di FI ha ribadito la stessa posizione, evidenziando le sfide per la formazione della nuova maggioranza.

Approvato dal cdm il decreto salva casa

Il Consiglio dei ministri HA approvato il decreto “Salva Casa”, un pacchetto di misure volto a sanare piccole irregolarità edilizie presenti nelle abitazioni. Questo provvedimento, fortemente voluto dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, mira a semplificare e regolarizzare situazioni che coinvolgono opere minori come soppalchi, verande e tettoie.

Le nuove disposizioni puntano a liberare numerosi appartamenti che attualmente sono “ostaggio” di una normativa considerata eccessivamente rigida, facilitando così il miglioramento delle condizioni abitative per molti cittadini​.

“E’ una bellissima giornata non solo per i proprietari ma per tutto il settore edilizio,” ha sottolineato il Ministro. Tuttavia, le opposizioni parlano di “condono mascherato”, Angelo Bonelli (Avs) sottolinea come la norma spinge ulteriormente la trasformazione delle abitazioni in case vacanza comportando una “desertificazione dei centri storici”.

Meloni Sospende il Redditometro: Stop al “Grande Fratello Fiscale”

Dopo il caos sul nuovo redditometro, Giorgia Meloni annuncia sui social che il decreto ministeriale sarà “sospeso” per “ulteriori approfondimenti”. Governo è quello di stanare “i grandi evasori” e non i “cittadini onesti”. In Parlamento, si discute di sospensione, abrogazione o modifiche del decreto. Antonio Tajani esulta per la sospensione, definendola una vittoria. La Lega chiede chiarimenti e il superamento del redditometro. Matteo Salvini applaude lo stop al “grande fratello fiscale

Il decreto, ammette Meloni nel video social, “ha creato polemiche”, anche se era un atto dovuto per mettere “un limite al discrezionale dell’amministrazione finanziaria di contestare incongruenze tra il tenore di vita e il reddito dichiarato”. Quindi per ora si ferma tutto. “Nelle more”, fanno sapere dal governo, di una “revisione dell’istituto”, di cui si parlerà, con ogni probabilità, dopo le elezioni europee.

Dichiarazione congiunta Italia-Libia. Meloni fissa gli obiettivi sulla transizione ecologica

Il ministro Urso nell’ambito della sua missione ufficiale a Tripoli ha firmato una dichiarazione congiunta con il ministro dell’industria e dei Minerali del governo di Unità nazionale dello Stato della Libia, Ahmed Ali Abouhisa per promuovere una collaborazione economica e industriale nei campi dell’energia, delle materie prime critiche e della tecnologia green. L’accordo prevede la facilitazione degli investimenti diretti e delle iniziative congiunte tra le imprese di italia e Libia, attraverso lo scambio di informazioni e conoscenze.

Il viaggio diplomatico del responsabile dei Mimit accelera il Piano Mattei che il governo porta avanti da quasi due anni in vista delle elezioni europee, rispetto le quali la Premier è intervenuta facendo capire quali saranno i principi che muoveranno l’azione di FdI nel contesto della transizione ecologica: “l’Unione europea può dare gli obiettivi, ma i Paesi giudicano come conseguirli “.

Ultimi sondaggi prima del silenzio elettorale

A due settimane dalle elezioni europee, che si terranno in Italia l’8 e 9 giugno, emergono gli ultimi sondaggi politici prima del silenzio elettorale. La rilevazione di Quorum/YouTrend per Sky TG24 mostra Fratelli d’Italia in testa con il 27,2% delle intenzioni di voto, segnando un incremento dello 0,4% rispetto al 13 maggio. Il distacco tra il partito di Giorgia Meloni e il Partito Democratico di Elly Schlein aumenta ulteriormente: il PD scende al 20,3%, registrando una flessione dello 0,4%. In leggera diminuzione anche il Movimento 5 Stelle, che passa al 15,9% (-0,2%), mentre gli altri partiti del centrodestra mostrano segni di crescita. La Lega, in particolare, raggiunge il 9,0%, in crescita dello 0,7%, confermando la tendenza positiva e posizionandosi sopra Forza Italia, che aumenta all’8,5% (+0,5%). Grande incertezza permane per i partiti che si trovano vicino alla soglia di sbarramento. Alleanza Verdi Sinistra sale al 4,9% (+0,5%), mentre Stati Uniti d’Europa scende al 4,1% (-0,6%) e Azione cala al 3,9% (-0,1%). Più distanti dalla soglia necessaria per ottenere seggi all’Europarlamento sono la lista di Michele Santoro Pace Terra Dignità (1,9%), Libertà

(0,9%) e Alternativa Popolare (0,5%). Le simulazioni di Quorum/YouTrend per Sky TG24 prevedono, con questi numeri, che Fratelli d’Italia eleggerebbe 23 eurodeputati, il Partito Democratico 17, il Movimento 5 Stelle 13, la Lega 8, Forza Italia 7, Alleanza Verdi Sinistra 4, Stati Uniti d’Europa 3, e SVP 1. Gli altri partiti non riuscirebbero ad ottenere rappresentanza all’Europarlamento. Se questi risultati verranno confermati, si delineerà un quadro politico in cui Fratelli d’Italia rafforza la propria posizione di leadership, con un centrodestra che consolida la propria presenza. Le forze di centrosinistra e i movimenti minori, invece, dovranno affrontare sfide significative per superare la soglia di sbarramento e guadagnare seggi in Europa.

Venerdì 24 maggio, ore 17.15