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I principali fatti dal mondo della politica
Focus
Settimana
17/21
Apr

I fatti salienti della settimana

Settimana Politica n.15/2023

17 – 21 aprile

“Non ci arrendiamo alla sostituzione etnica”: polemica sulle parole di Lollobrigida

Non possiamo arrenderci all’idea della sostituzione etnica, gli italiani fanno meno figli, quindi li sostituiamo con qualcun altro”. Così il Ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida, intervenendo al congresso della Cisal nella giornata di martedì. Le parole del Ministro, ed in particolare il riferimento alla “sostituzione etnica”, scatenano fortissime polemiche, con le opposizioni che insorgono, con la neosegretaria del PD Elly Schlein si tratta di frasi “disgustose” che “hanno il sapore del suprematismo bianco”; sulla stessa linea il M5S, che parla di “propaganda razzista”. Ma la condanna delle opposizioni è unanime, e alcune critiche arrivano anche da esponenti di Lega e Forza Italia.

La frase è stata pronunciata dal Ministro all’interno di un più ampio discorso sul crollo delle nascite in Italia, come lo stesso Lollobrigida sottolinea in serata in un messaggio sui social, ed è stata utilizzata dalla sinistra per “sollevare un polverone mediatico” per la mancanza di argomenti, come ha ribadito anche il capogruppo di FdI alla Camera Foti.

Zero tasse a chi fa due figli: l’idea di Giorgetti per rilanciare la natalità

Quello della natalità è uno dei temi al centro del dibattito politico di questi giorni: gli italiani fanno pochi figli, e il Governo sta valutando diverse misure per far fronte al crollo delle nascite (392.598 nuovi nati nel 2022, record negativo per il nostro Paese). Sul punto è intervenuta anche la premier Giorgia Meloni, che dal Salone del Mobile di Milano ha sottolineato come occorra “incentivare le famiglie a mettere al mondo figli”.

Il Ministro dell’economia Giorgetti ha lanciato la proposta di azzerare le tasse per le coppie che fanno almeno due figli. Si tratterebbe di un “bonus famiglie sul modello del 110%” e le risorse verrebbero individuate nella Nota di aggiornamento al DEF (da approvare a metà settembre). Più cauto il leghista Bitonci, che parla di una detrazione di 10mila euro per figlio fino al termine degli studi universitari. La proposta del titolare di via XX Settembre dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.

Il CdM approva il ddl Concorrenza

È un disegno di legge Concorrenza snello quello approvato dal Consiglio dei ministri di giovedì pomeriggio: poco più di dieci articoli, concentrati prevalentemente su energia, concessioni e poteri dell’Autorità Antitrust.

Tra le misure previste dal provvedimento – che viene approvato dall’Esecutivo al terzo approdo in CdM – in materia di energia vi sono il potenziamento e la pianificazione dello sviluppo della rete elettrica nazionale, la promozione dell’utilizzo dei “contatori intelligenti” (smart meters) per favorire il risparmio energetico e il contenimento del prezzo dell’energia elettrica e l’introduzione del processo di cold ironing che consente lo spegnimento dei motori navali durante l’ormeggio in porto.

Il ddl affronta inoltre il tema delle concessioni di posteggio su aree pubbliche per il commercio al dettaglio, prevedendo l’assegnazione delle concessioni tramite gara pubblica, a partire sin da subito dai posteggi non ancora assegnati, salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni.

Infine, vengono introdottedisposizioni per il rafforzamento e la razionalizzazione dei poteri di accertamento e sanzionatori dell’AGCM, che viene anche designata come Autorità competente per l’esecuzione del Regolamento UE Digital Markets Act.

PNRR, approvato il Decreto che riforma la Governance

È stato approvato in via definitiva dalla Camera dei deputati il cd. Decreto PNRR, che interviene sulla governance per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Soddisfatto il Ministro Raffaele Fitto, secondo il quale il provvedimento “elimina molti impedimenti che ostacolavano l’attuazione del PNRR” e “produrrà effetti migliorativi immediatamente tangibili, senza comportare rallentamenti o interruzioni delle attività in corso”.

Prosegue intanto il lavoro dell’Esecutivo per modificare il Piano e spostare alcuni investimenti – quelli la cui realizzazione entro il 2026 è quasi impossibile – dai fondi PNRR ai fondi di coesione, in modo da poter posticipare la data di realizzazione al 2029.

Il nuovo Piano dovrebbe essere pronto entro la fine dell’estate, e a tal fine il Ministro Fitto sta portando avanti una serie di incontri con gli altri Ministri per fare il punto sugli investimenti. Venerdì mattina, il Ministro delle Politiche europee ha incontrato i colleghi di Governo Salvini, Valditara, Giorgetti e Piantedosi; sul tavolo gli interventi riguardanti Piani Urbani Integrati, asili nido, stadio di Firenze, sperimentazione dell’idrogeno sulle reti autostradali.

Immigrazione, Decreto Cutro approvato in prima lettura

Dopo giorni di tensioni, anche all’interno della maggioranza, giovedì l’Aula di Palazzo Madama ha approvato in prima lettura il cd. Decreto Cutro, che passa ora all’esame della Camera per la conversione definitiva (entro il 9 maggio).

Il decreto definisce gli ingressi di immigrati per il prossimo triennio (per il 2023 ne sono previsti 82mila), introduce un nuovo reato per gli scafisti punibile con pene dai 20 ai 30 anni nel caso di morte dei migranti traghettati e limita i permessi di soggiorno per protezione speciale, che non potranno più essere trasformati in permessi per motivi di lavoro.

Udine, De Toni vince il ballottaggio: la città passa al centrosinistra

Ribaltando il risultato del primo turno, il candidato di centrosinistra Alberto Felice De Toni vince il ballottaggio e viene eletto Sindaco di Udine. Sconfitto il primo cittadino uscente Pietro Fontanini, sostenuto da centrodestra. De Toni, sostenuto da PD, Terzo Polo e AVS, raccoglie poco più del 52% dei voti, contro il 47% dello sfidante. Ribaltato quindi il verdetto delle urne di quindici giorni fa, quando Fontanini aveva mancato l’elezione al primo turno, fermandosi sotto il 47%.

Venerdì 21 aprile, ore 15:30

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